Tutorial - esaminare la cronologia di un repository
A questo punto, dopo aver appreso dalla sezione TutorialCopia per copiare un repository; la nostra copia in locale si chiama my-hello.
Diamo un'occhiata alla cronologia di questo repository. Per farlo usiamo il comando log. Questo stampa un sommario di ciascuna modifica effettuata nel repository, mostrati in ordine dal più recente al più vecchio.
$ cd my-hello $ hg log changeset: 1:82e55d328c8c tag: tip user: mpm@selenic.com date: Fri Aug 26 01:21:28 2005 -0700 summary: Create a makefile changeset: 0:0a04b987be5a user: mpm@selenic.com date: Fri Aug 26 01:20:50 2005 -0700 summary: Create a standard "hello, world" program
Queste linee di output necessitano di alcune spiegazioni.
Ciascun paragrafo descrive un particolare changeset. Un changeset corrisponde alla modifica di uno o più file, raggruppat in una sola unità logica.
- Nel caso mostrato in precedenza, possiamo notare come la cronologia del repository consista di deu changesets.
changeset identifica un changeset.
- Il primo numero prima del carattere "due punti" è un numero di "revisione"( revision number); è un modo pratico di identificare il changeset, valido però soltanto all'interno del repository.
La stringa esadecimale che troviamo dopo è una forma abbreviata del changeset ID; identifica il changeset ed è lo stesso in tutti i repository che contengono questo changeset. Se si parla con qualcun altro, sarebbe molto meglio usare il changesetID e non il numero di revisione.
tag è un tag, un nome simbolico arbitrario per un changeset.
- E' possibile asseganre uno o più tag a un changeset. Al momento non molti changeset hanno tag associati, così la linea per il tag è raramente presente.
Il tag speciale chiamato tip identifica ovviamente il tip, che è il changeset più recente nel repository. Se si crea successivamente un altro changeset (e qui lo faremo presto), il teg tip sarà spostato nel nel nuovo changeset, che sarà divenuto ovviamente il più recente.
user identifica la persona che ha creato il changeset. Questa è una stringa libera da forma; normalmente contiene un indirizzo di e-mail e talvolta il nome proprio.
date marca quando è stato creato il changeset. Queste date sono segnate secondo il fuso orario del creatore del changeset.
summary da una prima descrizione sommaria del changeset. Questo "sommario"
viene inserito dal creatore del changeset al momento della creazione, per aiutare se stessi e gli altri a capire il senso del changeset(cfr. anche ChangeSetComments).
parent identifica il changeset genitore, nel caso ce ne sia più di uno, cosa che accade quando si effettua il merge di più repository.
- Il più delle volte c'è un solo genitore, che è il solo changeset più vecchio di se stesso. Questo infatti è il caso dell'esempio sopra.
Possiamo ottenre una cronologia più dettagliata chiedendo un verbose output con l'opzione -v, o l'opzione globale --debug:
$ hg log -v changeset: 1:82e55d328c8ca4ee16520036c0aaace03a5beb65 tag: tip user: mpm@selenic.com date: Fri Aug 26 01:21:28 2005 -0700 files: Makefile description: Create a makefile (...) $ hg log --debug manifest: 1:0c7c1d435e6703e03ac6634a7c32da3a082d1600 changeset: 1:82e55d328c8ca4ee16520036c0aaace03a5beb65 tag: tip parent: 0:0a04b987be5ae354b710cefeba0e2d9de7ad41a9 parent: -1:0000000000000000000000000000000000000000 user: mpm@selenic.com date: Fri Aug 26 01:21:28 2005 -0700 files+: Makefile description: Create a makefile (...)